Pomì, Primo colpo

Serie B1.Pomì, la centrale Diomede primo "colpo"
La bresciana viene dal Donoratico di A2. Accordo con la Palleggiatrice Sintoni per la conferma in maglia rosa.

di Matteo Ferrari
Casalmaggiore
Le acque tranquille del mercato della Pomì Casalmaggiore si increspano col primo botto di mercatoche va a completare il reparto delle centrali.
Arriva alla corte di Dario Tartari la centrale bresciana Valeria Diomede, 1,83 cm classe 1980 con un curriculum di tutto rispetto che l'ha vista nelle ultime stagioni sempre in categorie non inferiori alla B1.
Nella stagione appena conclusa ha ben figurato in A2 a Donoratico partendo sempre in sestetto con cifre di tutto rispetto ( 9,7 punti a partita 3° marcatrice di squadra ).
Una pedina importante che affiancherà Moretti in quella che sarà una coppia di tutto rispetto in B1.
Il Presidente Boselli commenta: " Abbiamo voluto chiudere alla svelta con Valeria perchè sappiamo che è una giocatrice importante per la categoria e volendosi avvicinare a casa siamo riusciti ad aver la meglio sulla concorrenza.
Chiudiamo così il reparto centrali che, a mio avviso, resta ben fornito anche per la categoria superiore con giocatrici che hanno esperienza e valore che non si possono mettere in discussione " .
Altre novità ?
" La più importante riguarda la conferma di Caterina Sintoni in palleggio.
Ci eravamo presi un po' di tempo per valutare la situazione e anche lei aveva vagliato altre offerte da pari categoria.
La volontà di entrambe le parti però era quella di continuare il rapporto e quindi siamo lusingati che abbia rifiutato altre proposte per far parte ancora della nostra squadra " .
Sulle dichiarazioni della Decordi ?
" Ti posso dire che io auguro a lei di trovare una serie A vicina, che la valorizzi e che le renda la giustra vetrina per il valore che ha e per il talento che possiede e ha già espresso.
Detto questo non nego di averla sentita, di tener d'occhio la sua situazione perchè se lei vuole avvicinarsi a casa più vicina di così non potrebbe essere.
Le proposte non le mancano di certo, la nostra non è l'ultima tra le tante, piuttosto una delle possibili " .

Fonte "La Provincia" quotidiano di Cremona Lunedì 21 giugno 2010